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8 cose da sapere prima della visita al Colosseo di Roma

Cosa vedere a Firenze oltre alla Galleria degli Uffizi

Firenze, capitale della Toscana, è conosciuta anche come la capitale del Rinascimento. Le sue strade, i musei, i templi, i ponti e le piazze traboccano di storia, arte, potere ed eredità. È una delle città più belle del mondo e, se stai pensando di visitarla, oltre a visitare la Galleria degli Uffizi ti consigliamo ciò che non puoi perderti nel tuo viaggio a Firenze—prendi carta e penna!

Cosa visitare a Firenze: X imperdibili

Il Corridoio Vasariano: il passaggio (non così segreto) dei Medici

Uno degli spazi più curiosi è il Corridoio Vasariano. Questo passaggio sopraelevato fu costruito nel 1565 da Giorgio Vasari per permettere ai potenti Medici di spostarsi in totale sicurezza tra le loro residenze e gli edifici amministrativi, senza mescolarsi con il popolo.

Il corridoio collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti attraversando la Galleria degli Uffizi e passando, nientemeno, sopra il Ponte Vecchio. Per 8 anni è rimasto chiuso al pubblico per restauri, ma ha riaperto e offre un’esperienza unica: camminare sopra la città, circondati da autoritratti di artisti e da viste incredibili sull’Arno.

Palazzo Pitti e i Giardini di Boboli: il lusso rinascimentale

Attraversato il Ponte Vecchio, ti troverai davanti a un’imponente facciata in pietra che sembra più una fortezza che un palazzo: Palazzo Pitti. In origine residenza della famiglia Pitti, banchieri fiorentini, dopo il loro fallimento passò ai Medici e oggi ospita diversi musei, tra cui la Galleria Palatina, con un’impressionante collezione di pittura barocca, e gli Appartamenti Reali.

Ma ciò che non va tralasciato è l’accesso ai Giardini di Boboli, un perfetto esempio di progettazione paesaggistica rinascimentale. Statue classiche, fontane, grotte artificiali e vedute panoramiche che da sole valgono la visita.

Galleria dell’Accademia: molto più del David

Un altro luogo da visitare a Firenze è la Galleria dell’Accademia. La sua fama internazionale è dovuta al maestoso David di Michelangelo—la forza del marmo, la tensione del corpo, lo sguardo deciso… tutto parla di una perfezione che solo Michelangelo seppe scolpire. Ma non dimenticare di soffermarti anche sulle sculture incompiute, i Prigioni, che sembrano emergere dal marmo, colti in un eterno atto creativo.

La galleria ospita inoltre preziose collezioni di pittura e scultura, oltre a una sezione dedicata agli strumenti musicali antichi.

Il Duomo e la sua cupola: il cuore spirituale di Firenze

Nessun itinerario fiorentino è completo senza il suo simbolo più visibile: la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Duomo. La cupola, progettata da Brunelleschi, è un capolavoro d’ingegneria che sfidò le conoscenze dell’epoca.

All’esterno colpisce la facciata in marmi bianco, verde e rosa. All’interno sorprende l’ampiezza sobria, coronata dalla magnifica cupola affrescata con il Giudizio Universale. Ti va di salire i più di 400 gradini della cupola? Godrai di una delle migliori viste su Firenze.

Palazzo Vecchio e Piazza della Signoria: il potere scolpito nella pietra

Palazzo Vecchio fu la sede del governo della Repubblica di Firenze. La sua torre merlata domina Piazza della Signoria, una delle piazze artisticamente più ricche d’Europa.

All’interno spiccano il Salone dei Cinquecento e i freschi del Vasari. La piazza, dal canto suo, funziona come un museo a cielo aperto, con sculture come la replica del David, il Nettuno di Ammannati e la magnifica Loggia dei Lanzi, dove sono esposti il Perseo di Cellini e il Ratto delle Sabine di Giambologna.

Ponte Vecchio: il ponte più pittoresco dell’Arno

Il Ponte Vecchio è uno di quei luoghi indimenticabili. Su di esso le tradizionali gioiellerie fiorentine operano ancora nelle loro piccole botteghe che pendono letteralmente sul fiume. La sua storia è ricca: fu l’unico ponte che i nazisti non distrussero durante la Seconda guerra mondiale, pare per ordine espresso di Hitler.

Attraversarlo è un’esperienza a sé; fermarsi a metà permette di vedere il Corridoio Vasariano dal basso e contemplare le acque dell’Arno che riflettono i caldi colori delle facciate.

Basilica di Santa Croce: il pantheon dei grandi geni

La Basilica di Santa Croce è un gioiello gotico e anche il luogo di sepoltura di alcune tra le figure più illustri del Rinascimento italiano: Michelangelo, Galileo Galilei, Machiavelli e Rossini, tra gli altri.

L’interno, solenne e grandioso, è ricco di affreschi, cappelle decorate e tombe. Nel chiostro si trova anche la celebre Cappella Pazzi, capolavoro del primo Rinascimento progettato da Brunelleschi.

Piazzale Michelangelo: la vista panoramica per eccellenza

Per concludere una vacanza perfetta—e questa guida su cosa vedere a Firenze—salite al Piazzale Michelangelo. Questo belvedere offre la vista migliore sulla città, con il Duomo, l’Arno, il Ponte Vecchio e le colline toscane all’orizzonte.

Al tramonto, il luogo si riempie di viaggiatori, musicisti e fiorentini seduti sui gradini a godersi un tramonto che dorà i tetti rossi della città. È senza dubbio uno di quei momenti che restano nel cuore e ti renderai conto che ogni minuto di questo viaggio è valso la pena. Ti sei innamorato di Firenze.